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liste nere

A:

Argomento: Siti online.

Gentili signore/signori.

Come sai, ci sono siti Web su Internet o software il cui scopo è danneggiare gli utenti, come phishing, spoofing, ecc.

Dove posso trovare un elenco di tali siti?

Saluti,

assaf benyamini.

 

A. Di seguito sono riportati i post che ho condiviso sul social network Facebook:  

1)Una persona viene per un trattamento psichiatrico.

Paziente (tremante): “Ho paure e ansie molto forti”.

Psichiatra (alza la voce, urla e si arrabbia): “Sappi che se non fermi le tue paure ti ammazzo e ti drogo con le droghe che ti darò!!! E sia chiaro – non lo fai vieni da me con le paure!!! Lo capisci??” .

Hahaha…

2) Una persona viene dal medico a causa del mal di stomaco.

Paziente: “Mi fa male lo stomaco. È difficile per me digerire il cibo”.

Dottore: “Dimmi-perché mi stai prendendo in giro?? Allora cosa ne pensi di digerire il cibo-è un dato di fatto che io digerisco!!! Se ci riesco io puoi farlo anche tu-non sei diverso dagli altri!! Quindi digerisci già !!”.

Paziente (pianto amaro e spaventato): “Ma ho davvero dolore, è davvero difficile per me digerire – capiscimi”.

Dottore (arrabbiandosi ancora di più): “Se ti dicessi di digerire, allora digerirai !! Non discutere con me – sono un dottore e sono un professionista – il campione del mondo in scienze della salute e saggezza . Osi discutere con me? So meglio di te come ti senti – Digerisci già il cibo e lascia subito la clinica!!”.

3) Una persona viene da uno psichiatra:

“Dottore, per favore mi dia qualcosa per calmarmi… per favore, non sono calmo.”

Psichiatra: “Per favore, vieni con me in cortile – faremo una breve scazzottata. Ti calmerà sicuramente.”

Paziente: “Va bene”.

Psichiatra (fa scattare l’allarme): “Qui c’è un paziente violento, che osa alzare la mano contro i medici – e non solo contro i medici, ma contro di me – l’uomo per il quale esistono il sole e la luna!!! Fermatelo immediatamente – è pericoloso!!! A causa sua non ci sarà più il sole! !!”.

lol…

4) Una persona ricoverata in un reparto psichiatrico si rivolge a un medico:

“Dottore, mi fa male la testa.”

Dottore: “Hai una conversazione con lo psicologo domani – devi scoprire perché pensi di avere mal di testa.”

Paziente: “Non penso di avere mal di testa – davvero. Per favore controllami!!”.

Dottore: “Sai perché ti fa male la testa? Perché non hai cervello. Gli stupidi hanno sempre mal di testa – ecco com’è!!! Sei venuto in psichiatria – segno che sei stupido!!!”.

Paziente (urla – e poi cade a terra e perde conoscenza): “Non ce la faccio più – controllami!! Per favore!”.

Psichiatra in corsia (si arrabbia, prende il paziente con la forza e lo scaraventa in una delle stanze): “Smettila di scherzare!! Finisco presto il mio turno e vado a casa – i tuoi mal di testa interessano mia nonna!!!” .

 

5) Un paziente in un reparto psichiatrico a un medico: “Ho dei pensieri”.

Psichiatra (arrabbiandosi): “Hai cosa?? Pensieri?? Questo è un reparto psichiatrico e qui non pensi!!! Non osare pensare a quello che ti è permesso pensare!! Sono avvertendovi un’ultima volta!!!”.

Paziente: “Ma ho davvero dei pensieri. Pensavo di essere venuto a casa tua.”

Psichiatra (arrabbiandosi ancora di più): “Non verrai mai, ma mai a casa mia!! Moccioso!! Ho studiato all’università e sono laureato e tu stai male, quindi stai male!! Smettila subito, ma subito con i tuoi pensieri! !!”.

Paziente: “Ma non è vero, mi è permesso pensare”.

I medici si consultano tra loro: “Facciamogli delle iniezioni di sedativi – che per un mese intero non potrà muoversi dal letto. Che impari una lezione – solo a noi psichiatri è permesso pensare”.

 

6) Un paziente ricoverato in un reparto psichiatrico si avvicina al medico e chiede: “Mi dica, lei conosce la psichiatria?”.

Psichiatra: “Cos’è questa domanda stupida? Certo che conosco la psichiatria. Mi sono laureato con una laurea, seconda, terza e quarta – e per te anche quinta!!! Ho studiato alla più alta università di scienze psichiatriche e saggezza medica – gli psichiatri hanno inventato la saggezza!!! So tutto di psichiatria, e la conosco come il palmo della mia mano!!”.

Paziente: “E tu conosci davvero il palmo della tua mano?”.

Psichiatra (cominciando ad arrabbiarsi): “Smettila di tormentarmi e di farmi domande stupide!!! Conosco il palmo della mia mano – chi non conosce il proprio palmo??”.

Paziente: “Io. Non conosco il palmo della mia mano”.

Psichiatra (fa scattare l’allarme in corsia): “C’è un paziente che sonnecchia qui – fa domande stupide, non conosce il palmo della sua mano e, peggio ancora, è scortese con loro maestà gli psichiatri!!”.

Paziente: “Stavo solo scherzando con te, certo che conosco il palmo della mia mano”.

Psichiatra: “Adesso ti mandiamo in isolamento per un mese – forse così imparerai a non essere scortese con gli psichiatri. Non scherziamo – parlerai sempre con noi, ma sempre a testa bassa e i tuoi occhi bassi – lo capisci?? E non osare mai provare, o anche solo pensare di ridere con noi!! come imparerai!!!”.

7) Si sta svolgendo un grande convegno dell’Associazione degli psichiatri.

Il direttore del convegno apre le sue parole e dice:

“Noi, gli psichiatri e i campioni del mondo e dell’universo per qualsiasi cosa, dobbiamo discutere la rimozione di elementi indesiderati dei malati di mente dalla nostra società, al fine di creare un ambiente di vita migliore per tutti noi. Chi si oppone?”

Silenzio in sala.

All’improvviso, una persona con disabilità mentale entra in scena fingendosi uno psichiatra del sindacato, che ha ascoltato segretamente le parole: “Penso che sarebbe un bene per i disabili mentali integrarsi nella società – sarebbe un bene sia per noi che per la società in cui viviamo».

Il direttore del convegno: “Ora devo prendere lo psichiatra disobbediente, rimuoverlo dal sindacato, sospenderlo e assicurarlo alla giustizia”.

Nell’atrio scoppia un trambusto. I partecipanti al convegno chiedono al regista di arrestare il loro amico, di cui nessuno conosce la vera identità, che nel frattempo è fuggito di scena in preda al panico. Il direttore del convegno si mette all’inseguimento dell’uomo – mentre riceve applausi dai partecipanti al convegno: “Prendilo in fretta. Questo è un sacro inseguimento!!!”.

Mentre erano in strada, l’uomo in fuga è salito sulla sua macchina e ha iniziato ad allontanarsi dalla scena. Anche il direttore dell’incontro sale in macchina, e l’inseguimento prosegue per le vie della città.

Il direttore dell’associazione degli psichiatri guida all’impazzata e in modo spericolato – investe a morte due persone mentre la sua auto si scontra e si incastra contro un albero che si trovava sulla strada – e purtroppo per lui nei pressi della stazione di polizia.

Gli agenti di polizia fermano immediatamente l’autista, gli legano entrambe le mani con le manette e gli chiedono di spiegare le sue azioni e la sua guida selvaggia.

L’autista psichiatra spiega alla polizia: “Stavo conducendo un santo inseguimento”.

I poliziotti si infuriano e mettono le manette anche alle gambe del sospettato: “Adesso vieni all’arresto con noi!!! Vedremo chi è più santo di chi – noi o voi!!!”.

8) Uno psichiatra del reparto chiede a un paziente: “Come stai oggi?”.

Paziente: “Sto bene… sto bene… sto bene…”.

Lo psichiatra inizia a perdere la pazienza e ad arrabbiarsi: “Cosa ti ho chiesto? Devi solo dire come stai? Allora perché diavolo non puoi rispondere!!”.

Paziente: “Sto bene… sto bene… sto bene…”.

Uno psichiatra porta con la forza il paziente in commissione: “Non ti aiuterà – risponderai quando uno psichiatra ti farà una domanda!!!”.

Molti membri del personale siedono nel comitato e all’apertura viene chiesto al paziente: “Come ti chiami?”.

Paziente: “Il mio nome… il mio nome… il mio nome…”.

Psichiatra in commissione: “Cosa succederà? Non sei nemmeno pronto a dire il tuo nome, quindi se non hai capito, ti chiedo di nuovo: come ti chiami? E questa volta rispondi tu!!! “.

Paziente: “Il mio nome… il mio nome… il mio nome…”.

Lo psichiatra si arrabbia e scuote forte il paziente: “Dicci subito come ti chiami!!”.

Un paziente perde conoscenza e crolla.

Uno psichiatra chiama il centro di emergenza, e l’operatore risponde: “Ciao, come posso aiutare?”.

Psichiatra: Abbiamo un paziente qui che ha perso conoscenza ed è collassato. Portalo subito in terapia intensiva”.

Operatore: “E come si chiama il paziente?”.

Psichiatra: “Non ha accettato di dirci il suo nome – ma non importa. La sua vita è in pericolo – vieni presto!!!”.

Operatore: “Mi dispiace, ma senza il nome di un paziente non posso aprire una chiamata”.

I membri dello staff nella stanza del medico: “Allora non importa, dì il tuo nome – l’importante è che salvino il paziente!!”.

Psichiatra: “E se dico il mio nome?? C’è un limite!!! Lui è un paziente e io sono uno psichiatra!!!”.

Uno psichiatra torna dall’operatore e supplica: “Non conosco il nome del paziente, ma non importa. Vieni presto e prenditi cura di lui già. Non voglio responsabilità per un paziente che è morto nel mio reparto! !!”.

Operatore: “Mi dispiace molto – ma morirà nel tuo reparto. Queste sono le procedure. Le procedure sono più importanti del salvare vite – con questo sarai sicuramente d’accordo!!”.

9) Un uomo cammina per strada con le tasche piene di buste di plastica vuote. Passa un poliziotto e chiede: Cosa hai in tasca?”. Un cittadino: “Non ho niente in tasca”. Il cittadino continua a camminare.

Un poliziotto gli sbarra la strada e chiede ancora: “Fammi vedere cosa hai in tasca!!!”.

Un poliziotto fruga nelle tasche dell’uomo: “Non ti servirà, dimmi tu cosa hai in tasca!!”. Il cittadino tocca la mano del poliziotto e spiega: “Niente, solo buste di plastica vuote!!!”. Poliziotto: “Mi hai toccato la mano!!! Sei arrestato per aver ostacolato un poliziotto nell’adempimento del suo dovere!!!”.

Hahaha…

10) E questa volta una storia completamente diversa: seria e per nulla umoristica di alcun tipo. La storia è apparentemente una storia vera – che ho sentito oralmente molti anni fa (scrivo queste parole nel dicembre 2022) da una persona di cui non scriverò il nome, o qualsiasi dettaglio identificativo su di lui, per motivi riservati.

Vorrei sottolineare che fino ad oggi non so se questa storia molto specifica sia stata scritta.

 

La storia inizia nella Repubblica tedesca di Weimar, che come sappiamo è esistita dalla fine della prima guerra mondiale fino all’ascesa del regime nazista il 30 gennaio 1933.

Un ebreo lavora per un proprietario di fabbrica tedesco di nome Miller (come sai, un nome tedesco molto comune). Ogni mattina, arrivando al lavoro, l’operaio ebreo dice al suo datore di lavoro: “Buongiorno, signor Miller”. Apparentemente, il saluto “buongiorno” è abbastanza di routine e senza significati speciali.

Dal momento in cui i nazisti salirono al potere, le loro strade si divisero: l’ebreo, come molti suoi amici, fu licenziato dal lavoro e deportato nel ghetto – e lo stesso Miller si arruolò nella Wehrmacht.

Passano ancora alcuni anni – e in seguito alla persecuzione degli ebrei, che come sappiamo è andata sempre peggio, quell’ebreo viene mandato in un campo di concentramento – e finisce in una delle famigerate “selezioni”.

All’improvviso vede davanti a sé lo stesso signor Miller, che apparentemente ricopriva una posizione di alto livello nello stesso campo. L’ebreo riconosce Miller, ma Miller non lo riconosce. Pochi istanti prima di essere mandato allo sterminio, l’ebreo si mette di fronte al signor Miller e gli dice: “Buongiorno, signor Miller”. Il signor Miller improvvisamente ricorda il suo ex dipendente e il suo saluto di “buongiorno” – e dice: “No. Ti rilascio subito. Farò in modo che non ti venga fatto del male”. Per quanto si sa, il signor Miller ha mantenuto la sua promessa e, rischiando enormemente la vita, ha fatto in modo che il suo ex dipendente non fosse giustiziato – e a quanto pare quell’ebreo sia davvero sopravvissuto all’Olocausto – e tutto grazie a quel “buongiorno” affermazione che all’epoca era così apparentemente priva di significato.

Certo, qui possono sorgere molte domande moralmente difficili (lo stesso ebreo è sopravvissuto mentre molti dei suoi amici sono morti). E anche la conclusione è agghiacciante: come qualcosa che all’epoca sembrava così insignificante sia diventato improvvisamente così fatidico.

Ci tengo a precisare che non ho ulteriori dettagli che qui mancano: non so che campo fosse, in che anno o data o come si chiamasse quell’ebreo e cosa gli sia successo dopo la seconda guerra mondiale e il Finito l’Olocausto. E ovviamente ci sono molti altri dettagli che mancano qui, come ad esempio in quale città della Germania si trovava quella fabbrica, cosa veniva prodotto lì e se quel tedesco ha ricevuto il diritto di Giusto tra le nazioni – tutto questo mi è sconosciuto.

11)Un uomo anziano in fase avanzata di demenza sale su un taxi. Porge all’autista un biglietto su cui è scritto il luogo in cui deve andare.

L’autista: “Sto correndo un metro”. Il passeggero non risponde.

L’autista: “Va bene, mettiti la cintura di sicurezza”. Passeggero che non risponde.

L’autista (arrabbiato, e allaccia lui stesso la cintura di sicurezza del passeggero): “Qual è il tuo problema – qual è il problema con l’indossare la cintura di sicurezza!!”. Passeggero che non risponde.

Un taxi guida e arriva a destinazione.

L’autista: “Cosa guardi così? Pagami e scendi dal taxi!!”.

Passeggero: “Ho dimenticato i soldi”.

Autista: “Basta con le sciocchezze!! Pagami, altrimenti ti ordinerò un’auto della polizia!”.

Passeggero: “Cos’è la polizia?”.

Autista: “Presto vi faccio vedere cosa sono i poliziotti. Li ho chiamati. Verranno presto.” Passeggero che non risponde.

Arriva la polizia e il tassista dice loro: “C’è un passeggero qui che non è disposto a pagarmi – e afferma di non sapere cosa sia la polizia”.

Poliziotti: “Beh, presto saprà che cos’è la polizia!!”.

Gli agenti di polizia si rivolgono al passeggero: “Vieni con noi per favore. Ti prendiamo in custodia!!”. Passeggero che non risponde.

I poliziotti sono arrabbiati, portano il passeggero con la forza alla macchina e lo portano all’arresto.

In questura chiedono al detenuto: “Come ti chiami? Di cosa sei accusato?”.

Arrestato: “Cosa?? Una casa???”.

Gli inquirenti: “Rispondi a quello che ti chiedono!! Non ti abbiamo chiesto di una casa, ti chiediamo per cosa sei arrestato!!!”.

Arrestato: “Casa, casa”.

Gli investigatori deridono il detenuto: “Probabilmente ha problemi di comprensione. Lo metteremo in custodia per la notte – lo aiuteremo a iniziare a capire”.

Durante la notte il detenuto è morto – e la polizia trova il suo corpo la mattina presto e si mette a ridere: “Guarda, non si è dimenticato di morire. Segno che aveva un’ottima memoria. Siamo riusciti ad arrestare un criminale molto pericoloso – Shafo, e complimenti a te per la tua determinata attività, l’alto livello operativo e la grande professionalità con cui abbiamo arrestato un delinquente che non paga una corsa in taxi!!”.

 

B. Di seguito le mie lettere a “filmindependent.org”:

la mia lettera a “filmindependent.org”.

Yahoo/inviato

Asaf Beniamino<[email protected]>

A:

[email protected]

Domenica 11 dicembre alle 16:24

A: “filmindependent.org”.

Argomento: Strumenti tecnologici.

Gentili signore/signori.

Dal 2007 partecipo alla lotta per i disabili in Israele, una lotta che è nota per essere ampiamente trattata anche dai media.

Uno dei mezzi con cui cerchiamo di far avanzare la lotta è l’utilizzo di vari strumenti tecnologici: scrivere sui social network, aprire siti web e cercare di promuoverli e migliorarli, gestire comunità virtuali e così via.

La mia domanda a questo proposito è: è possibile per la vostra azienda o organizzazione offrire strumenti tecnologici che possano aiutarci nella nostra lotta? E se sì, in quali aree e come?

Distinti saluti,

Assaf Beniamini,

Via Costarica 115,

Ingresso A-Appartamento 4,

Kiryat Menachem,

Gerusalemme,

ISRAELE, CAP: 9662592.

i miei numeri di telefono: a casa-972-2-6427757. Cellulare-972-58-6784040.

Fax-972-77-2700076.

post scriptum. 1) Il mio numero di identificazione: 029547403.

2) Il mio sito web: https://www.disability55.com/

3) Il 10.7.2018 ho aderito a un movimento sociale chiamato “Overcome” – Disabile trasparente. Cerchiamo di promuovere i diritti dei disabili trasparenti, vale a dire: persone come me che soffrono di problemi medici e malattie molto gravi che non sono vistosamente visibili all’esterno – invisibilità esterna che causa discriminazioni molto severe nei nostri confronti.

La direttrice del movimento, che ne è anche la fondatrice, è la signora Tatiana Kaduchkin, raggiungibile al 972-52-3708001.

Tempi di risposta telefonica: dalla domenica al giovedì dalle 11:00 alle 20:00. Ora di Israele – ad eccezione delle festività ebraiche e di varie festività israeliane.

4) Ecco alcune parole esplicative sul nostro movimento, così come sono apparse sulla stampa:

Tatiana Kaduchkin, una normale cittadina, ha deciso di istituire il “Superamento”

movimento con l’aiuto di quelli che lei chiama i “Disabili Trasparenti”. Finora, circa 500 persone provenienti da tutto lo Stato di Israele si sono riunite per il suo movimento. In un’intervista al Diario di Canale 7, parla del progetto e di quei disabili che non ricevono un’adeguata e sufficiente assistenza dai soggetti preposti, proprio perché trasparenti.

Secondo lei, la popolazione disabile può essere divisa in due gruppi: disabili con sedia a rotelle e disabili senza sedia a rotelle. Definisce il secondo gruppo “disabili trasparenti” perché dice che non ricevono gli stessi servizi dei disabili con sedia a rotelle, anche se sono definiti con un’invalidità del 75-100 per cento. Queste persone, spiega, non possono vivere da sole e hanno bisogno dei servizi extra a cui hanno diritto i disabili in carrozzina. Ad esempio, i disabili trasparenti percepiscono una pensione di invalidità bassa dall’Istituto Nazionale di Previdenza, non percepiscono alcune integrazioni come l’indennità per servizi speciali, l’indennità di accompagnamento, l’indennità di mobilità e ricevono anche un’indennità inferiore dal Ministero dell’Abitazione.

Secondo uno studio condotto da Kaduchkin, questi disabili trasparenti hanno fame di pane nonostante il tentativo di affermare che in Israele nel 2016 non ci sono persone affamate di pane. Lo studio che ha condotto afferma anche che i tassi di suicidio tra loro sono alti.

Nel movimento da lei fondato si adopera per inserire i diversamente abili in modo trasparente nelle liste di attesa per le case popolari. Questo perché dice che di solito non entrano in queste liste anche se dovrebbero essere ammissibili. Tiene parecchi incontri con i membri della Knesset e partecipa anche a riunioni e discussioni di commissioni competenti della Knesset, ma dice che coloro che sono in grado di aiutare non ascoltano e gli ascoltatori sono contrari e quindi non possono aiutare. Ora chiede a sempre più disabili “trasparenti” di raggiungerla, di rivolgersi a lei perché li aiuti. A suo avviso, se la situazione continua così com’è oggi, non ci sarà scampo da una manifestazione dei disabili che rivendicheranno i loro diritti e le condizioni fondamentali per il loro sostentamento.

5) I miei indirizzi email: [email protected] e: [email protected] e: [email protected] e: [email protected] e: [email protected] e: [email protected] e: [email protected] e: [email protected] e: [email protected]

6) Ecco alcuni link ai miei profili sui vari social network:

https://www.webtalk.co/assaf.benyamini

 https://www.facebook.com/profile.php?id=100066013470424

https://twitter.com/MPn5ZoSbDwznze

https://www.youtube.com/channel/UCX17EMVKfwYLVJQN9Qlzrg

https://www.youtube.com/watch?v=sDIaII3l8gY

https://anchor.fm/assaf-benyamini

https://assafcontent.ghost.io/

https://www.youtube.com/channel/UCN4hTSj6nwuQZEcZEvicnmA

https://soundcloud.com/user-912428455?utm_source=clipboard&utm_medium=text&utm_campaign=social_sharing

 

7) Ecco un messaggio scritto su Facebook dal montatore israeliano Tali Ohaion:

18 m

Tali Ohaion6 giorni

per un documentario a cui ha lavorato negli ultimi anni

“Esther Cinema – dalla Città Bianca alla generazione Netflix”,

Alla ricerca di archivi personali, fotografie dell’atmosfera di Hamkin negli anni ’90 il venerdì a mezzogiorno e in generale, così come di Dizengoff Square nei primi anni ’80, i bambini della piazza, i “freaks” che si riunivano in piazza .

Si prega di contattare in privato o per telefono 972-52-2846954

C. Di seguito la mia corrispondenza con il “Center for Law, Science and Technology”:

Al “Centro per il diritto, la scienza e la tecnologia”.“.

Yahoo/Posta in arrivo

 Il Centro per la Scienza e la Tecnologia

Assaf Arab Tov è un servizio che viene fornito a pagamento, devi pagarlo e non utilizzare programmi di elusione che violino i diritti del titolare. Allo stesso tempo, questa e-mail non costituisce consulenza legale. Buonasera lunedì 28 novembre 2022 alle 15:05 da Assaf Binyamini < [email protected] >

Martedì 6 dicembre alle 18:50

Il Centro per il diritto della scienza e della tecnologia

Ciao Asaf, hai chiesto se l’uso di tale software è consentito o proibito secondo la legge nello Stato di Israele? E la risposta è no. Cosa intendevi con la tua domanda? Martedì 6 dicembre 2022 alle 19:36 da Assaf Binyamini < [email protected] >:

Martedì 6 dicembre alle 19:57

Asaf Beniamino< [email protected] >

a:

Il Centro per il diritto della scienza e della tecnologia

Lunedì 12 dicembre alle 9:53

Non capisco la domanda.

Nella mia domanda intendevo esattamente ciò che ho chiesto: sul software che consente ai siti di contenuti di aggirare i paywall.

Mi hai scritto che è proibito dalla legge e mi sembra di aver sicuramente ricevuto una risposta.

Saluti, Assaf Benyamini.

Nascondi il messaggio originale

Martedì 6 dicembre 2022 alle 19:57:05GMT+2, il Center for Science and Technology Law<[email protected]> Scritto da:

Ciao Assaf

Hai chiesto se l’uso di tale software è consentito o proibito secondo la legge nello Stato di Israele?

E la risposta è no.  

Cosa intendevi con la tua domanda?

Martedì 6 dicembre 2022 alle 18:50:16GMT+2, il Center for Science and Technology Law<[email protected]> Scritto da:

Assaf buonasera

Un servizio a pagamento deve essere pagato

e di non utilizzare programmi di elusione che violino i diritti dei titolari. Allo stesso tempo, questa email non costituisce consulenza legale

buona serata

Lunedì 28 novembre 2022 alle 15:05 da Assaf Binyamini <[email protected]>:

A: “Il Centro per il diritto, la scienza e la tecnologia”.

In questione: una questione di legalità.

Gentili signore/signori.

Come sapete, ci sono molti siti di contenuti su Internet in cui l’accesso al materiale in essi contenuto è subordinato al pagamento, quello che è stato chiamato “paywall”.

Inoltre, ci sono software o siti Web come il servizio dipulsante di accesso aperto che offrono metodi per aggirare questi paywall e ottenere effettivamente pieno accesso ai contenuti che di solito è subordinato al pagamento senza pagare affatto.

L’uso di tale software è consentito o proibito secondo la legge nello Stato di Israele? Ci sono precedenti di udienze nei tribunali che si sono occupati di questo – o che in questa materia, come in molte altre questioni, la legislazione non ha tenuto il passo con la tecnologia che è avanzata molto più rapidamente e quindi non c’è alcun riferimento alla questione nel Legislazione israeliana? Qual è la situazione legale qui?

Saluti,

Assaf Benyamini,

Via Costarica 115,

Ingresso la bemolle 4,

Kiryat Menachem,

Gerusalemme,

ISRAELE, CAP: 9662592.

i miei numeri di telefono: a casa-972-2-6427757. Cellulare-972-58-6784040. Fax-972-77-2700076.

Saluti,

Il Centro per la Scienza e la Tecnologia.

2 Yitzhak Rabin St BSR City TowerI| 11° piano | Petah Tikva, Israele 4951738

Indirizzo postale: PO 3206, Petah Tikva, Israele 4952801 | Tel: 972-3-7746699 |www.lms.org.il

Saluti,

Il Centro per il diritto della scienza e della tecnologia

2 Yitzhak Rabin St BSR City TowerI| 11° piano | Petah Tikva, Israele 4951738

Indirizzo postale: PO 3206, Petah Tikva, Israele 4952801 | Tel: 03-7746699 |www.lms.org.il

D. Di seguito la lettera, che invio in vari luoghi:

A:

Argomento: Ricerca di idee di lavoro.

Gentili signore/signori.

Sono un uomo di 50 anni di Gerusalemme, un uomo che soffre di disabilità e malattie gravi. Per molti anni non sono stato in grado di rientrare nel mercato del lavoro – e a causa della mia situazione e dei miei limiti devo cercare idee non convenzionali attraverso le quali potrei essere in grado di farlo – e di seguito sono riportati alcuni esempi:

1) Ho letto di un progetto chiamato “The Honey Badger” – nell’ambito del quale giganti della tecnologia come Google o Facebook gestiscono una società appaltatrice con sede nella città di Manila nelle Filippine. Il ruolo dei dipendenti di questa società, o di altre società appaltatrici (non è noto il numero di società impegnate in questo campo) è quello di rimuovere i contenuti problematici (droga, prostituzione, pedofilia, trasmissioni di esecuzioni o attività terroristiche, ecc.) Internet. Nel 2018, Monday May Cinema Germans di nome Hans Block e Moritz Reiswick hanno prodotto un film documentario intitolato “Internet Cleaners” sul lavoro dei lavoratori in queste aziende.

Stavo pensando, ad esempio, di lavorare in un quadro del genere.

Preciso che sono pienamente consapevole della natura offensiva di tale lavoro nei confronti di chi lo svolgeva: secondo varie pubblicazioni, molte delle persone che hanno svolto questi lavori sono morte, o in alternativa hanno sviluppato gravissime malattie mentali e fisiche come risultato di un’esposizione costante e quotidiana a contenuti difficili. Tuttavia, questo non mi scoraggia, e questo perché comunque non ho più niente da perdere nella mia vita – e come ho detto ormai da molti anni, non sono riuscito a rientrare nel mercato del lavoro (tutte le altre opzioni di aiutare le organizzazioni, le bacheche di lavoro o contattare direttamente molte aziende sono state esaurite – e ancora e ancora per molti anni).

2) Come sapete, le case di produzione e gli sceneggiatori che girano per loro conto certe scene per il cinema a volte girano sezioni in cui vengono ripresi cadaveri o persone apparentemente morte. Stavo pensando a un simile lavoro di ritrarre cadaveri – un lavoro che non richiede alcuno sforzo fisico per farlo e anche una grave disabilità non dovrebbe assolutamente interferire.

Vorrei sottolineare che questo non è uno scherzo o uno scherzo di alcun tipo – lo dico in tutta serietà – e anche se è possibile, almeno a prima vista, sembrerà ridicolo o stupido.

3) Ho sentito che esiste un campo di formazione software, ovvero: dipendenti il ​​​​cui ruolo è l’inserimento di dati in sistemi di sviluppo di intelligenza artificiale o apprendimento automatico – lavoro che è noto per essere necessario. Inserendo i dati, ai programmi viene “insegnato” come agire o reagire in determinate situazioni.

Penso che questo tipo di lavoro possa essere un’ottima soluzione per quei casi in cui da un lato non ci sono capacità

Fare lavoro fisico o troppa fatica a causa della disabilità fisica, ma allo stesso tempo non c’è nemmeno conoscenza

Abbastanza computer per lavorare nella programmazione.

Ho sentito che nelle carceri finlandesi lasciano fare questo lavoro ai detenuti.

Pensavo che anche in un lavoro del genere fosse possibile e potevo inserirmi.

Hai altre idee per lavori insoliti in cui possa inserirsi anche una persona con una grave disabilità?

Saluti,

Assaf Benyamini,

Via Costarica 115,

Ingresso la bemolle 4,

Kiryat Menachem,

Gerusalemme,

ISRAELE, CAP: 9662592.

i miei numeri di telefono: a casa-972-2-6427757. mobile-972-58-6784040. fax-972-77-2700076.

post scriptum. 1) Il mio numero di identificazione: 029547403.

2) I miei indirizzi e-mail: [email protected] oppure: [email protected] oppure: [email protected] oppure: [email protected] oppure: [email protected] oppure: [email protected] o: [email protected] o: [email protected] o: [email protected]

3) Curriculum Vitae – Asaf Binyamini:

Dati personali: Assaf Benyamini, tel. 029547403.

Data di nascita: 11.11.1972.

Indirizzo: 115 Costa Rica Street, Kiryat Menachem, Gerusalemme, Israele.

Numeri di telefono: a casa-972-2-6427757. mobile-972-58-6784040. fax-972-77-2700076.

Istruzione: 10 anni di scolarizzazione e immatricolazione parziale.

Servizio militare: esenzione per motivi medici.

Esperienza lavorativa:

1991-Lavoro presso la falegnameria “RESHET” (South Tel Aviv)

1998-2005-Lavoro presso la Biblioteca Nazionale, assistendo il team professionale di bibliotecari in un’ampia varietà di compiti.

2009-2010-Lavoro nella catena “Avgad” per lo smistamento di gioielli.

Febbraio-maggio 2019-lavoro presso la società di computer HMSOFT.

L’inizio di febbraio 2020-tre giorni lavorativi di distribuzione di giornali ai passanti per strada.

volontariato:

Attivo nella sede di lotta dei disabili.

Volontariato presso il Centro per lo Sfruttamento dei Diritti del Comune di Gerusalemme in aiuto di una popolazione bisognosa.

Informazioni generali: altamente motivato, capacità di articolare bene oralmente e per iscritto, capacità di improvvisare e risolvere problemi.

Ho una lunga conoscenza delle organizzazioni della società civile.

Soffro di una disabilità fisica che mi impedisce di sollevare carichi pesanti e di stare in piedi a lungo.

E. Di seguito è riportata un’e-mail, che invio a vari luoghi:

A:

Argomento: promozione del sito web.

Gentili signore/signori.

Possiedo il sito https://www.disability55.com/ che affronta il tema delle persone con disabilità. Il sito è stato costruito in un sistema di wordpress.org.

Questo è un sito multilingue in 67 lingue:uzbeko, ucraino, urdu, azero, italiano, indonesiano, islandese, albanese, amarico, inglese, estone, armeno, bulgaro, bosniaco, birmano, bielorusso, bengalese, basco, georgiano, tedesco, danese, olandese, ungherese, hindi, vietnamita, tagiko, turco, turkmeno, telugu, tamil, greco, yiddish, giapponese, lettone, lituano, mongolo, malese, maltese, macedone, norvegese, nepalese, swahili, singalese, cinese, sloveno, slovacco, spagnolo, serbo, ebraico, arabo, Pashtu, polacco, portoghese, filippino, finlandese, persiano, ceco, francese, coreano, kazako, catalano, kirghiso, croato, rumeno, russo, svedese e tailandese.

Sto cercando un sistema con cui posso promuovere il sito.

Chi pensi possa aiutare in questo?

Saluti,

Asaf Benjamin,

Via Costarica 115,

Ingresso la bemolle 4,

Kiryat Menachem,

Gerusalemme, codice postale: 9662592.

i miei numeri di telefono: a casa-972-2-6427757. Cellulare-972-58-6784040.

Fax-972-77-2700076.

post scriptum. 1) Premetto che non ho mai affrontato il tema della promozione del sito web – e non ho alcuna conoscenza o formazione in materia.

2) Il mio numero di identificazione: 029547403.

3) I miei indirizzi e-mail: [email protected] oppure: [email protected] oppure: [email protected] oppure: [email protected] oppure: [email protected] o: [email protected] o: [email protected] o: [email protected]

4) Uso il sistema operativo Windows 10

5) Navigo in Internet utilizzando un browser chrome, e utilizza un notevole ingrandimento delle lettere sullo schermo a causa di un problema di vista.

6) Preciso che sono una persona disabile, assistita da un assegno di invalidità dell’Istituto Nazionale di Previdenza, e quindi le mie capacità di pagamento dell’assistenza in questa materia sono estremamente problematiche.

F. Di seguito è riportata l’e-mail, che invio a diversi luoghi:

A:

Argomento: archivi online.

Gentili signore/signori.

Sto cercando di trovare un social network, il cui campo di attività è il caricamento di diversi archivi o raccolte (foto di periodi diversi, fotografie uniche e altro).

Conosci una rete del genere?

Saluti,

Asaf Benjamin,

Via Costarica 115,

Ingresso la bemolle 4,

Kiryat Menachem,

Gerusalemme,

ISRAELE, CAP: 9662592.

i miei numeri di telefono: a casa-972-2-6427757. mobile-972-58-6784040. fax-972-77-2700076.

post Scriptum.1) Il mio numero identificativo: 029547403.

2) I miei indirizzi e-mail: 029547403walla.co.il oppure: [email protected] oppure: [email protected] oppure: [email protected] oppure: [email protected] oppure: [email protected] o: [email protected] o: [email protected]

3) Il mio sito web:  https://www.disability55.com/

G. Di seguito è riportato un messaggio di posta elettronica che invio a vari luoghi:

A:

Argomento: servizi di scrittura.

Gentili signore/signori.

Possiedo il sito https://www.disability55.com/ che affronta il tema delle persone con disabilità. Il sito è stato costruito in un sistema di wordpress.org.

Questo è un sito multilingue in 67 lingue:uzbeko, ucraino, urdu, azero, italiano, indonesiano, islandese, albanese, amarico, inglese, estone, armeno, bulgaro, bosniaco, birmano, bielorusso, bengalese, basco, georgiano, tedesco, danese, olandese, ungherese, hindi, vietnamita, tagiko, turco, turkmeno, telugu, tamil, greco, yiddish, giapponese, lettone, lituano, mongolo, malese, maltese, macedone, norvegese, nepalese, swahili, singalese, cinese, sloveno, slovacco, spagnolo, serbo, ebraico, arabo, Pashtu, polacco, portoghese, filippino, finlandese, persiano, ceco, francese, coreano, kazako, catalano, kirghiso, croato, rumeno, russo, svedese e tailandese.

Sto cercando un servizio di scrittura di articoli per il mio sito web in queste lingue.

Conoscete aziende che possono fornire un tale servizio?

Saluti,

Asaf Benjamin,

Via Costarica 115,

Ingresso la bemolle 4,

Kiryat Menachem,

Gerusalemme,

ISRAELE, CAP: 9662592.

i miei numeri di telefono: a casa-972-2-6427757. Cellulare-972-58-6784040.

Fax-972-77-2700076.

post scriptum. 1) Il mio numero di identificazione: 029547403.

2) I miei indirizzi e-mail: [email protected] oppure: [email protected] oppure: [email protected] oppure: [email protected] oppure: [email protected] o: [email protected] o: [email protected] o: [email protected]

 

3) Uso il sistema operativo Windows 10

4) Navigo in Internet utilizzando un browser chrome, e utilizza un notevole ingrandimento delle lettere sullo schermo a causa di un problema di vista.

H. Di seguito è riportata la lettera, che ho inviato alla filiale di Gerusalemme dell’Istituto nazionale di previdenza (ho inviato all’indirizzo:

L’Istituto Nazionale di Previdenza-Distretto di Gerusalemme,

Via Shimon Ben Tset 4,

Gerusalemme

ISRAELE, CAP: 9414704.):

15.12.2022

A: The National Insurance Institute – Distretto di Gerusalemme.

Argomento: relazione funzionale.

Lunedì 21 novembre 2022 alle 14:00, un’infermiera dell’Istituto Nazionale di Previdenza ha visitato il mio appartamento – e questo dopo che ho presentato un reclamo riguardante il Primo Ministro – servizi speciali.

Al mattino mi sono state poste varie domande sul trattamento farmacologico, sulla mia condizione medica e sul funzionamento quotidiano.

Presumo che dopo un tale raffreddore l’infermiera dell’Istituto nazionale di previdenza abbia scritto un bel rapporto al riguardo.

Sono interessato a ricevere la relazione scritta su di me.

Se non sei pronto a inviarmi il rapporto, chiederò di conoscere i motivi di ciò.

Sarei anche interessato ad essere aggiornato sullo stato del reclamo.

Saluti,

Assaf Beniamini,

Via Costarica 115,

Ingresso la bemolle 4,

Kiryat Menachem,

Gerusalemme,

ISRAELE, codice postale: 9662592.

i miei numeri di telefono: a casa-972-2-6427757. mobile-972-58-6784040. fax-972-77-2700076.

post scriptum. 1) Il mio numero di identificazione: 029547403.

2) I miei indirizzi e-mail: [email protected] oppure: [email protected] oppure: [email protected] oppure: [email protected] oppure: [email protected] oppure: assafbenyamini @hotmail.com o: [email protected] o: [email protected] o: [email protected]

3) L’infermiera dell’Istituto Nazionale di Previdenza che ha controllato il mio appartamento: Sima-972-50-7225432.

4) Il setting terapeutico in cui mi trovo:

Associazione “Reut”-Ostello “Avivit”,

Via Ha Avivit 6,

Kiryat Menachem,

Gerusalemme,

ISRAELE, CAP: 9650816.

I numeri di telefono negli uffici dell’ostello: 972-2-6432551. e: 972-2-6428351.

L’indirizzo e-mail dell’ostello: [email protected]

L’assistente sociale del team dell’ostello, che fa i compiti nel mio appartamento: la signora Sarah

stora-972-55-6693370.

5) Il medico di famiglia presso il quale sono monitorato:

Dottor Brandon Stewart,

Clalit Health Services – Clinica “Hatayelet”,

Via Daniel Yanovsky 6,

Gerusalemme,

ISRAELE, CAP: 9338601.

numero di telefono dell’ufficio La clinica: 972-2-5098282. Il numero di fax in

uffici della clinica: 972-2-6738551.

6) Ulteriori dati anagrafici: Data di nascita: 11.11.1972. Età: 50. Stato civile: celibe.

I. Di seguito la lettera che sto inviando a vari luoghi:

A:

Argomento: Scrivere per un blog.

Gentili signore/signori.

Possiedo il sito https://www.disability55.com/ che affronta il tema delle persone con disabilità. Il sito è stato costruito in un sistema di wordpress.org.

Questo è un sito multilingue in 67 lingue:uzbeko, ucraino, urdu, azero, italiano, indonesiano, islandese, albanese, amarico, inglese, estone, armeno, bulgaro, bosniaco, birmano, bielorusso, bengalese, basco, georgiano, tedesco, danese, olandese, ungherese, hindi, vietnamita, tagiko, turco, turkmeno, telugu, tamil, greco, yiddish, giapponese, lettone, lituano, mongolo, malese, maltese, macedone, norvegese, nepalese, swahili, singalese, cinese, sloveno, slovacco, spagnolo, serbo, ebraico, arabo, Pashtu, polacco, portoghese, filippino, finlandese, persiano, ceco, francese, coreano, kazako, catalano, kirghiso, croato, rumeno, russo, svedese e tailandese.

Cerco aziende che paghino per la pubblicazione di articoli su siti web in queste lingue.

Conosci un servizio del genere?

Saluti,

Assaf Beniamini,

Via Costarica 115,

Ingresso la bemolle 4,

Kiryat Menachem,

Gerusalemme,

ISRAELE, CAP: 9662592.

i miei numeri di telefono: a casa-972-2-6427757. Cellulare-972-58-6784040.

Fax-972-77-2700076.

post scriptum. 1) Il mio numero di identificazione: 029547403.

2) I miei indirizzi e-mail: 029547403walla.co.il oppure: [email protected] oppure: [email protected] oppure: [email protected] oppure: [email protected] o: [email protected] o: [email protected] o: [email protected]

3) Uso il sistema operativo

Windows 10

4) Navigo in Internet utilizzando un browser chrome, e utilizza un notevole ingrandimento delle lettere sullo schermo a causa di un problema di vista.

J. I miei link:

1) canale rumble.com-Asaf Benjamin

2) servizi di traduzione

3) sito www.acast.com

4) Rete patreon.com

5)guadagnare soldi con magenet.com

 

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